Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2012

Fassino: il privato nella scuola non è lesa maestà

Immagine
Riportiamo alcune illuminanti citazioni da un discorso tenuto da Piero Fassino, sindaco di Torino del PD, ad un convegno torinese della CEI perché fotografano una verità: "Optare per un sistema misto pubblico-privato per la gestione degli asili nido non è una scorciatoia o un ripiego, ma rappresenta una ricchezza per tutti”. “Nessuno - ha aggiunto il sindaco - vuole smantellare il sistema educativo torinese. La priorità fondamentale è che tutti i bambini che hanno un posto all'asilo o in una scuola materna continuino ad averlo. E lo avranno. Di fronte ai nuovi problemi finanziari dobbiamo però cambiare marcia prevedendo soluzioni nuove. Se dobbiamo passare da 150 a 140 strutture pubbliche, sfido chiunque a dire che questo rappresenta lo smantellamento del servizio pubblico, è una sciocchezza”. “Nell'assistenza sociale - ha concluso il sindaco rinforzando il suo concetto - su 523 strutture solo 30 sono pubbliche, più del 90% sono gestite da imprese sociali, volontar

Un grazie all'onorevole Aprea - APEF

Immagine
L’On. Aprea lascia il Parlamento - della  A ssociazione P rofessionale E uropea di F ormazione L’On. le Valentina Aprea, presidente della VII Commissione Cultura della Camera, ha dato le dimissioni da parlamentare per ricoprire a tempo pieno il suo nuovo prestigioso incarico di assessore alla cultura, istruzione e formazione professionale alla Regione Lombardia. Nella sua lunga carriera politica, iniziata nel 1994 ha rivestito, con il Ministro Moratti, l’incarico di sottosegretario all’istruzione con delega alle Riforme, ma è stata soprattutto una convinta sostenitrice della valorizzazione e del riconoscimento della professionalità docente, unica parlamentare nel quadro politico sia di centrodestra che di centrosinistra, presentando alla Camera all’inizio della legislatura, la legge sulla Riforma dello Stato giuridico degli insegnanti che prevedeva, tra l’altro, uno sviluppo di carriera, un nuovo sistema di reclutamento e la riforma degli Organi collegiali della Scuola. Nonostante il